Non c’è mai limite alla follia. Nella finale di Copa America, vinta dall’Argentina ai supplementari contro la Colombia grazie al gol di Lautaro Martinez, è successo di tutto. Risse fuori dallo stadio di Miami, tifosi senza biglietti e fischio d’inizio ritardato di oltre un’ora. Adesso, invece, c’è qualcosa di più. La notizia che il presidente della Federcalcio colombiana, Ramon Jesurun, è stato arrestato nella città della Florida in seguito agli incidenti che hanno caratterizzato il prepartita e anche il post della sfida tra l’Albiceleste e i Cafeteros. Lo ha riferito un rapporto della polizia della contea di Miami-Dade, nel quale viene specificato che Jesurun è stato arrestato con l’accusa di «aggressione a un agente/dipendente» all’Hard Rock Stadium. Il fatto sarebbe avvenuto al termine del match quando a Jesurun non è stato permesso di entrare in campo con suo figlio e altri membri della famiglia per la cerimonia di premiazione, secondo quanto scrive il quotidiano colombiano «El Tiempo». Il figlio di Jesurun ha affrontato una guardia di sicurezza che gli ha negato l’accesso e i due hanno litigato. È intervenuto allora il presidente della Federcalcio colombiana, che si è lanciato nella rissa prima che intervenissero gli agenti di polizia. Da qui l’arresto. Questo è soltanto uno dei tanti episodi folli accaduti durante la partita. Come detto, nella ressa per entrare allo stadio, l’impianto dei Miami Dolphins della Nfl, molte persone sono rimaste ferite, mentre altre cercavano di intrufolarsi nello stadio attraverso enormi condotti dell’aria condizionata.
Insomma, una serata folle.
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