Mentre migliaia di utenti continuano a controllare l’app IO in attesa di un segnale, il sistema degli incentivi per l’acquisto di elettrodomestici entra nella sua fase più delicata: quella dello “scorrimento” dei voucher non utilizzati.
A due settimane dal via ufficiale all’erogazione del bonus, infatti, sta per scadere la validità dei primi contributi assegnati e non ancora impiegati.
Arriva il bonus alle famiglie in attesa
Il meccanismo, definito dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, prevede che ogni beneficiario disponga di 15 giorni di tempo per sfruttare il voucher – fino a un massimo di 200 euro – destinato alla sostituzione di frigoriferi, lavatrici e altri apparecchi ad alta efficienza. Il fondo complessivo ammonta a 48,1 milioni di euro.
Non tutti, però, hanno ottenuto il codice immediatamente: per molte domande le procedure di verifica si sono protratte a lungo, con utenti rimasti in attesa per ore.
I decaduti
Ora entrano in gioco i primi decaduti: chi ha ricevuto il bonus il 18 novembre, giorno di apertura della misura, ha raggiunto il limite temporale. Le somme non utilizzate torneranno così disponibili e scorreranno verso gli utenti rimasti in fondo alla fila digitale, ordinata in base alla data di presentazione della richiesta.
Per verificare l’eventuale assegnazione basta tenere d’occhio l’app IO: l’avviso «Hai ottenuto il bonus!» comparirà tra i messaggi, mentre il voucher sarà immediatamente visibile nella sezione «Portafoglio».
Chi è in attesa
L’attesa riguarda un numero enorme di famiglie. Le domande presentate hanno superato quota un milione, segno dell’interesse suscitato dalla misura. Finora, però, i contributi effettivamente erogati si fermano attorno ai 300 mila. Un margine significativo, che potrebbe allargarsi proprio grazie allo scorrimento dei bonus scaduti.
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