La Guardia di Finanza di Palermo ha eseguito un sequestro di circa 140.000 euro, disposto dal GIP del Tribunale di Palermo su richiesta della Procura Europea (EPPO), nei confronti di un soggetto indagato per peculato. Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo, hanno riguardato la gestione dei fondi europei messi a disposizione dalla Banca Europea per gli Investimenti allo Stato italiano per il Piano di Potenziamento della Rete Ospedaliera in Sicilia durante l’emergenza Covid-19. Secondo quanto emerso, l’indagato, in qualità di responsabile apicale nel biennio 2021-2022, avrebbe autoliquidato incentivi non spettanti, giustificandoli come retribuzione accessoria del personale coinvolto nel Piano, senza alcuna legittimazione normativa. Il provvedimento ablativo riguarda quindi gli indebiti compensi autoliquidati, ritenuti profitto del reato di peculato, per un valore complessivo di circa 140.000 euro.L’operazione conferma la collaborazione tra Procura Europea e Guardia di Finanza, volta a tutelare le risorse economico-finanziarie dell’Unione Europea e a prevenire l’uso illecito di fondi destinati a investimenti strategici per lo sviluppo del Paese. (LaPresse)
Leave feedback about this