È il giorno della verità per Zaccagni e Rovella, due casi cruciali per la Lazio di Maurizio Sarri. Il capitano biancoceleste si sottoporrà questa mattina agli esami all’adduttore, dopo la fitta accusata nella rifinitura prima della gara contro il Torino. Le sue condizioni preoccupano lo staff medico, che dovrà valutare i tempi di recupero. Situazione diversa ma altrettanto delicata per Nicolò Rovella: dopo l’ultimo consulto specialistico, il centrocampista ha deciso di prendersi 24 ore per confermare il sì definitivo all’intervento al pube. Come anticipato nei giorni scorsi, la terapia conservativa non ha dato i risultati sperati. La Lazio attende oggi la sua decisione per procedere con l’operazione alla clinica Quisisana, prevista entro la settimana. I tempi di recupero stimati sono di almeno un mese. Una situazione che fa aumentare i rimpianti di Lotito. Il presidente biancoceleste, infatti, aveva ricevuto un’offerta da 40-45 milioni per Rovella dall’Inter, ma non poté accettarla a causa del blocco del mercato. “Potevo vendere calciatori comprandone altri con plusvalenze di 50 milioni, ma non l’ho fatto perché non potevo acquistare nessun sostituto”, ha dichiarato Lotito. A giugno il club aveva pianificato di creare un tesoretto con le cessioni di Rovella e Castellanos, con l’ok di Sarri per acquistare profili più adatti al suo gioco.
Le soluzioni per gennaio
Ora, però, lo sguardo è già rivolto al mercato invernale.
Lotito attende il via libera della Commissione per lo sblocco parziale del mercato: un budget “a saldo zero” è comunque garantito. Tra le ipotesi allo studio, c’è il tesseramento di Lorenzo Insigne, svincolato, da tempo nel mirino di Sarri. Tuttavia, l’attaccante non sarebbe pronto prima della fine di novembre e non potrebbe sostituire subito Zaccagni.
Sul piano tattico, Pedro resta la soluzione più esperta per la fascia sinistra, ma a 38 anni non può reggere 90 minuti. Cancellieri è stato provato nel finale contro il Torino, mentre Fabiani spinge per rilanciare Noslin, protagonista nel rigore conquistato allo scadere contro i granata.
Alberto Abbate
Leave feedback about this