Dopo un lungo inseguimento la Juventus ha trovato la formula per chiudere la trattativa con il Nottingham Forest per Douglas Luiz. Il brasiliano, arrivato nella scorsa stagione per una cifra totale di 50 milioni tra cash e contropartite, non ha lasciato il segno in bianconero e avrebbe faticato a trovato spazio con Tudor in panchina in questa nuova stagione. La soluzione Premier mette tutti d’accordo, con la speranza di poter replicare le prestazioni e soprattutto le statistiche dell’Aston Villa, avventura chiusa con un bilancio di 212 partite, 22 gol e 24 assist. Juve e Nottingham Forest hanno raggiunto l’accordo per una cifra complessiva di circa 30/33 milioni di euro, tra parte fissa e bonus. Con visite mediche fissate nella giornata di domani, se tutta la documentazione ufficiale sarà firmata in tempo. La cessione di Douglas Luiz riduce le possibilità a centrocampo ma è stato avallato da Tudor, che non ho mai ritenuto indispensabile il brasiliano.
E ora Comolli può affondare il colpo per Kolo Muani, spingendosi anche oltre i 50 milioni per soddisfare le richieste del Psg, l’affare è considerato in chiusura da giorni ma i dirigenti della Continassa erano in attesa di un’uscita che potesse sbloccare le operazioni. A centrocampo si continua a seguire la pista O’Riley, e nel mirino c’è sempre e ancora Hjulmand. Nessuna possibilità di un ritorno di Rabiot, che ha rotto con il Marsiglia e non rientra nei piani bianconeri; per prenderlo servono i 15 milioni richiesti dall’OM.
Mentre l’uscita di scena di Arthur — così come quella eventuale di Miretti e Djalò — potrebbe accelerare le operazioni in entrata. Zhegrova, Molina in pole position, per rendere la nuova Juve più in linea possibile con le richieste di Igor Tudor.
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