Sinner, quanto guadagna se vince a Wimbledon? Il montepremi da record della finale contro Alcaraz

Dopo aver travolto Novak Djokovic in tre set (6-3, 6-3, 6-4) nella semifinale di Wimbledon 2025, Jannik Sinner si prepara alla sfida forse più importante della sua carriera: la finale di domani, 13 luglio, contro Carlos Alcaraz. Un remake del recente atto conclusivo del Roland Garros, che questa volta si giocherà sull’erba del Centre Court e con un montepremi da record sul piatto.

Quanto ha guadagnato Sinner arrivando in finale

La vittoria contro Djokovic non solo ha sancito la prima finale a Wimbledon per l’azzurro, ma gli ha già garantito un assegno da 1.782.400 euro, il premio riservato al finalista.

Tuttavia, Sinner punta più in alto: c’è in palio anche una fetta importantissima del montepremi complessivo da 53,5 milioni di sterline (circa 63 milioni di euro), aumentato del 7% rispetto al 2024.

Sinner, montepremi da record in caso di vittoria a Wimbledon

In caso di trionfo, Sinner porterà a casa 3.517.900 euro, cifra che rappresenta un incremento di oltre l’11% rispetto al premio assegnato al vincitore dello scorso anno. Un successo che non sarebbe soltanto storico sul piano sportivo, ma anche estremamente significativo sul fronte economico, contribuendo ad aumentare ulteriormente il già ricchissimo bottino accumulato da Jannik nelle ultime due stagioni.

Con questi numeri, Wimbledon si conferma lo Slam con il premio più alto in assoluto: basti pensare che solo per l’ingresso nel tabellone principale, i giocatori hanno incassato 77.400 euro, e già al secondo turno il guadagno è salito a 116.000 euro.

Wimbledon, il montepremi complessivo

Ecco nel dettaglio i premi ottenuti nelle varie fasi del torneo:

Primo turno: 77.400 euro

Secondo turno: 116.000 euro

Terzo turno: 178.000 euro

Ottavi di finale: 281.400 euro

Quarti di finale: 469.000 euro

Semifinale: 908.800 euro

Finale (in caso di sconfitta): 1.782.400 euro

Vincitore: 3.517.900 euro

Un trionfo sull’erba di Londra permetterebbe a Sinner non solo di aggiungere il secondo Slam stagionale al suo palmarès, ma anche di consolidare il proprio status tra i più forti e più ricchi del circuito. La sfida con Alcaraz sarà dunque decisiva sotto ogni punto di vista: per il titolo, per il ranking, e per un premio milionario.