Durante la cena di gala che ha aperto la 29esima edizione del premio Fair Play Menarini, il porta bandiera della nazione alle ultime Olimpiadi francesi, Gianmarco Tamberi ha fatto il punto sul suo imminente futuro: «Quest’anno tornerò a Tokyo, mi sto preparando per il mondiale, con il pubblico a differenza del 2021. Negli ultimi mesi ho cercato di risolvere dei problemi fisici che mi portavo dietro da anni per poter puntare a Los Angeles, però adesso il mondiale si avvicina, i tempi stringono e la voglia di far bene c’è, quindi mi sto mettendo sotto, le risposte sono positive».
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Tamberi ha poi affrontato il tema delle tappe della Diamond League, alle quali parteciperà, e al fatto che potrebbero sovrapporsi al giorno della nascita della sua figlia: «A questa eventualità ci penso tutti i giorni. È qualcosa che mi fa pensare molto perché non voglio mancare quel giorno, il giorno della nascita della piccolina. Stiamo cercando di capire con Chiara (sua moglie n.d.r.), con la ginecologa, e con tutte le persone che ci seguono, se riusciamo a capire la finestra in cui potrebbe succedere per decidere quale gara dover saltare. Tutto può variare».
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Infine è tornato a parlare del messaggio social in cui sembrava volesse smettere la pratica agonistica: «Sono sincero: ho tremato più di voi, probabilmente perché la decisione di andare avanti è arrivata all’ultimo. Ero veramente indeciso su che cosa fare, anche perché prendermi un impegno per 4 anni non è uno scherzo, quindi ci ho pensato molto. Non avrei continuato se solo per un mondiale o solo per un europeo. Poi quando Chiara mi ha detto che aspettavamo una bambina, mi ha dato la forza di reagire, di andare avanti, di riprovarci, di far vedere che le difficoltà si affrontano. Sarà un percorso molto lungo, molto difficile, ma l’obiettivo ne vale la pena».
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