tutti pazzi per il generatore di immagini di ChatGPT

Action Figures. Utenti trasformati da ChatGpt in mini statuette come giocattoli, con tanto di starter pack di accessori legati alla propria personalità. Dopo la tendenza delle immagini in stile Studio Ghibli, che ha mandato in tilt la piattaforma per l’alto numero di richieste, arriva un nuovo prompt a fare tendenza. 

Action Figures, il prompt di tendenza

Action Figure ovvero «miniature da collezione». La rete si è sbizzarrita nel trasformare politici come Donald Trump, Giorgia Meloni, Matteo Renzi, senza risparmiare personaggi storici come Dante Alighieri e Garibaldi.

Si tratta di una funzionalità disponibile (in misura limitata) anche per gli account non a pagamento.

Any trump fans?

I made this action figure with chat gpt for fun

INSTRUCTIONS FOR MAKING YOUR OWN ACTION FIGURE ON CHAT GPT:

attach an image using the prompt below and replace “NAME” and “1,2,3”

A stylized plastic action figure of the character in the photo with the same… pic.twitter.com/w0xAouz5Am

— Mak (DLN Intern) (@cosmosKING_) April 4, 2025

Basta inviare un’immagine al bot in buona risoluzione e impartire le giuste indicazioni. 

🎮👾 Spopolano sui social le Action Figures generate con l’AI: da Dante Alighieri a Giorgia Meloni, tutti trasformati in giocattoli da collezione! Chi sarà il prossimo? 😂 #AItrend #ChatGPT #StarterPack #ActionFigure #actionfigurecollection pic.twitter.com/B0PXQBTblW

— Araldo Italiano (@AraldoItaliano) April 9, 2025

Noi abbiamo provato con uno dei prompt più virali: «Crea un giocattolo della persona nella foto, che sia una action figure, accanto alla figura, dovrebbe esserci un attrezzo giocattolo come uno smartphone, un microfono, un piatto di pasta, e un passaporto. Aggiungi un buco sulla parte superiore della scatola, come una scatola di action figure e scrivi «Valentina» e sotto «Valentina edition» visualizza questo in modo realistico». E questo il risultato ottenuto. 

C’è poi chi si sbizzarrisce animando la action figure tramite altre piattaforme come Kling.ai.

Il caso Ghibli

Solo 10 giorni fa il caso delle immagini rielaborate in stile Studio Ghibli aveva fatto riesplodere il tema del copyright tirando in ballo le creazioni fatte dalla mano dell’animatore e regista giapponese Hayao Miyazaki e replicate in pochi minuti con l’intelligenza artificiale.

Una moda esplosa in pochissimo tempo che ha generato un importante disservizio esteso al sito di ChatGpt e alle app sia su Android sia su iOS. «Qualcosa è andato storto» è la scritta apparsa ad alcuni utenti che hanno provato a fare domande a ChatGpt in quegli istanti. 

Studio Ghibli, le immagini generate da ChatGpt invadono i social

L’integrazione della nuova funzionalità di generazione di immagini direttamente all’interno di ChatGpt, resa possibile col potenziamento del modello GPT-4o, ha entusiasmato gli utenti di tutto il mondo che hanno preso d’assalto la piattaforma per creare nuovi contenuti visivi. Sulla chat di Open.ai sono 400 milioni gli attivi ogni settimana. Una cifra che ha fatto guadagnare a ChatGpt il titolo di quinto sito più visitato al mondo.