15.05.2025
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Technology

Le console più potenti per videogiocare al top


LA GUIDA
Trent’anni fa usciva sul mercato la PlayStation, la console Sony che ha di fatto democratizzato il settore dei videogiochi, che fino ad allora interessava solo una porzione di pubblico legata a una fascia generazionale precisa: quella dei giovani. Con quella console bella da vedere e facile da usare (CD-ROM al posto delle cartucce), Sony ha ridefinito l’intrattenimento, continuando a influenzare a distanza di anni generazioni di giocatori. Superando la cultura videoludica nipponica, a cui invece è ancora molto legata Nintendo, ha trasformato la PlayStation (PS) in una console di gioco dalla popolarità globale. In realtà, così come è accaduto ad altri settori dell’intrattenimento (musica, tv, audiovisivo), anche nel mondo dei videogame sono stati molti i cambiamenti imposti dall’innovazione tecnologica e dal mutamento di gusti e abitudini: i giochi online, il cloud gaming, il videogame su smartphone e in generale il videogioco “fluido”, quello che si vende e si gioca a prescindere dall’hardware. Eppure ancora nessuno è riuscito a spodestare dal trono la classica console. Fino ad oggi.
IL MERCATO
Anche se per molti osservatori il 2025 rischia di diventare l’ultimo anno del loro predominio, le console resteranno sulla cresta dell’onda grazie a una serie di titoli molto attesi e allettanti, da Indiana Jones e l’antico cerchio a Delta Force, CoD Black Ops 2 e GTA 6, previsto per metà anno. Diamo quindi un’occhiata al mercato delle console videoludiche: un settore in una fase di piena maturità, considerato che molti hardware sono in vendita da almeno due — tre anni, e che quindi oggi sono disponibili a prezzi accessibili. 
Playstation è arrivata alla quinta generazione e si contraddistingue per un hardware potente, il controller rivoluzionario e una vasta gamma di titoli esclusivi. Con la PlayStation 5 (375 euro) è possibile giocare in 4K con un’immagine che può arrivare fino a 120 fps nei titoli supportati. Ha la retrocompatibilità con il 99% degli oltre 4000 titoli della PS4, e un controller DualSense estremamente comodo, con un fantastico feedback tattile. Oggi è disponibile con un prezzo accessibile. 
LA PROVOCAZIONE
Non altrettanto economica la versione PS 5 Pro (799 euro) lanciata a novembre: quasi una “provocazione” dedicata ai fan che non si accontentano di una normale console, ma che ambiscono a una macchina potente come un PC, con la comodità di una console. Possibilità di giocare in 8K, con un’archiviazione SSD da 2 TB e il supporto Wi-Fi 7 per online, con una nuova tecnologia — PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR) — che ottimizza la visualizzazione e il gameplay. 
Microsoft, che dopo l’acquisizione di Activision-Blizzard è diventata il più grande editore di videogiochi del mondo, mantiene un posto di rilievo con le console Xbox. La serie S (299 euro) è oggi la console con il miglior rapporto qualità/prezzo, ha dimensioni ridotte perché senza l’unità disco fisica e una risoluzione di 1440p.
LO STREAMING
Con l’Xbox Serie X (549 euro) è possibile giocare in 4K e supporta Dolby Vision e Atmos: è più potente e rapida di PS5 e offre retrocompatibilità con i vecchi titoli. Aspettando la tanto attesa Switch 2, Nintendo propone oggi la Switch OLED (320 euro) con un ottimo display da 7», altoparlanti migliorati rispetto al modello originale e con il doppio della memoria per contenere molti più titoli digitali, oltre allo Switch Lite (209 euro) più piccolo e leggero con i joy-con integrati, che non si può connettere con la tv. Non si può infine escludere un accenno al futuro prossimo, peraltro già presente, ovvero GeForce NOW: il cloud gaming di Nvidia, lo streaming dei videogiochi, un’app che trasforma ogni dispositivo in un potente PC per giocare. Disponibile con vari piani di abbonamento per l’accesso al sistemi GeForce RTX, con bassa latenza per giocare, dispone di oltre 2000 titoli. 

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