19.05.2025
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Economy

Prorogate per 3 anni le detrazioni dell’Ecobonus previsto un aumento di fatturato per l’indotto e un aiuto per l’ambiente


«Se il percorso parlamentare confermerà questa impostazione siamo soddisfatti delle decisioni del Governo. La proroga per tre anni dell’Ecobonus permetterà alle nostre aziende di lavorare ed è una boccata d’ossigeno per tutto l’indotto anche in termini di nuove opportunità di impiego, dando un contributo alla crescita economica del nostro Paese», ha dichiarato Marco Marcantoni, consigliere di Assotende e direttore commerciale di SharkNet. 

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L’ecobonus 2025 avrà un’aliquota unica per tutti gli interventi, differenziata però in base all’immobile su cui saranno realizzati gli interventi di efficientamento energetico. Per le prime case, l’ecobonus 2025 avrà un’aliquota del 50%, mentre per le abitazioni diverse dalla prima casa e gli immobili non residenziali, l’aliquota sarà del 36%.

Dopo il 2025, l’ecobonus vedrà decrescere le aliquote della detrazione: nel 2026 e nel 2027, l’ecobonus avrà un’aliquota del 36% per gli interventi realizzati sulle prime case: «L’ottimizzazione dell’efficienza energetica -afferma Marcantoni- è diventata ormai una priorità e siamo soddisfatti che il Governo abbia accolto le segnalazioni fatte dall’associazione Assotende che rappresenta le aziende del settore della tenda e delle schermature solari. Tra le strategie più valide per il controllo del flusso di calore e luce solare, all’interno degli ambienti, occupa un posto di primo piano l’installazione di schermature solari, come tende da sole, persiane, pergole bioclimatiche, sistemi di lamelle regolabili e zanzariere. L’importante è scegliere quella giusta».

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La scelta dunque è fondamentale per ottenere lo sgravio fiscale e per efficientare la propria abitazione: «Esiste un parametro -sottolinea Marcantoni- che si chiama gtot. Si tratta di un fattore che consente di valutare la capacità di una schermatura di intercettare i raggi del sole, prima che possano penetrare all’interno della finestra e surriscaldare l’ambiente domestico. Grazie al valore gtot delle schermature solari è possibile usufruire di importanti vantaggi fiscali, che aprono le porte alla detrazione Ecobonus del 50% sulle spese. Considerarlo non è dunque un semplice dettaglio tecnico, ma una scelta consapevole verso un’armonizzazione tra le esigenze abitative e l’ambiente circostante».

Pochi sanno che, nella categoria delle schermature solari rientrano anche le zanzariere — lo conferma la norma armonizzata europea EN13561 — perché funzionano esattamente come quelle tradizionali, ma in più, oltre a non far passare gli insetti, impediscono la propagazione del calore all’interno degli ambienti: «Scegliere zanzariere con schermatura solare conviene perché permette di ridurre i costi in bolletta, in particolare quelli legati al consumo di energia elettrica di condizionatori e ventilatori. Infatti, meno calore entrerà dall’esterno, minore risulterà la necessità di raffrescamento artificiale dell’ambiente stesso».

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