17.05.2025
12 Street, Rome City, Italy
Politics

«Meriti una medaglia per aver difeso l’Europa». A Palermo anche Giorgetti



Arringa Bongiorno: errore del pm considerare solo interessi migranti

«Il ministro Salvini è stato sbeffeggiato per avere usato una parola desueta come ‘confini’. Vorrei ricordare che la parola tutela dei confini esiste. L’esigenza di tutelare gli stati non è inventata. L’errore di fondo dell’accusa è di considerare solo gli interessi dei migranti»». Lo ha detto l’avvocata Giulia Bongiorno proseguendo, dopo una breve pausa, l’arringa difensiva al processo Open Arms.

Giorgetti a Palermo perché «sono della Lega come lui»

«Sono qui primo perché ero al governo con lui in quel momento e secondo perché sono della Lega come lui». Così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti arrivando a Palermo dove è in corso la manifestazione delle Lega a sostegno del leader Matteo Salvini imputato nel processo Open Arms.

Orban: Salvini siamo con te, meriti una medaglia

«Siamo con te, amico mio! Matteo Salvini merita una medaglia per aver difeso l’Europa». Lo scrive in un tweet il primo ministro ungherese, Viktor Orban, in merito all’udienza odierna del processo contro il leader della Lega sulla detenzione di migranti in mare. Il leader magiaro condivide il post su X di Salvini con la foto all’ingresso all’aula bunker di Palermo.

Bongiorno: una cosa è soccorrere, un’altra concordare consegna

«Gli orari in questo processo hanno un significato fondamentale. Sappiamo che una cosa è soccorrere e un’altra è prendere appuntamento. Una cosa è imbattersi e un’altra è concordare una consegna. Chi ha dato puntuali informazioni a Open Arms, prima di Alarm phone?». Così l’avvocata Giulia Bongiorno proseguendo l’arringa difensiva al processo Open Arms. «Il soccorso in mare non è una operazione ‘fai da te’, ci sono delle fasi da seguire e rispettare», dice.

A Palermo manifestazione della Lega

È in corso in piazza Politeama a Palermo la manifestazione della Lega per solidarietà a Matteo Salvini, per il quale la Procura ha chiesto 6 anni di carcere per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito 5 anni fa quando era ministro dell’Interno nel governo Conte 1 lo sbarco a 147 migranti soccorsi dalla Open Arms rimasti in mare per 19 giorni. In piazza ci sono al momento i ministri Giuseppe Valditara e Roberto Calderoli oltre a parlamentari nazionali e regionali della Lega. Presenti anche alcuni cittadini militanti del Carroccio.

Bongiorno: l’ong invece di bighellonare doveva andare in Spagna

«Si contesta al ministro Salvini il reato di sequestro di persone per avere tenuto dei migranti a bordo, dal 14 al 19 agosto 2019, al contempo si considera legittimo che Open Arms abbia tenuto a bordo gli stessi migranti dal primo al 14 agosto. Quando era evidente a tutti, persino a Malta, che Open Arms aveva il dovere di andare in Spagna». «Open Arms ha avuto innumerevoli possibilità di fare sbarcare i migranti ma ha opposto innumerevoli, innumerevoli, innumerevoli rifiuti. Ha scelto di bighellonare anziché andare nel suo Stato di bandiera». Con queste parole l’avvocata Giulia Bongiorno ha iniziato l’arringa difensiva nel processo Open Arms che vede imputato Matteo Salvini per sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio.

Assegnata la scorta al pm del processo

Dopo la valanga di insulti e minacce social, seguite alla richiesta di pena fatta dalla Procura di Palermo al processo al ministro Matteo Salvini, imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, è stata assegnata la scorta alla pm Giorgia Righi, una delle magistrate che rappresenta l’accusa. Righi, che fa anche parte della Direzione Antimafia, era l’unica del pool a non essere ancora tutelata. La Procura aveva chiesto la condanna del leader della Lega a 6 anni per avere illegittimamente rifiutato l’approdo alla nave della ong Open Arms con 147 migranti a bordo ad agosto del 2019. Oggi è prevista l’arringa difensiva.

 


«Qui aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo. A testa alta, senza paura, per l’Italia e gli italiani». Lo scrive su X Matteo Salvini, leader della Lega, postando una sua foto, carte alla mano, mentre entra nell’aula del carcere dove si svolge l’udienza del processo Open Arms.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leave feedback about this

  • Quality
  • Price
  • Service
[an error occurred while processing the directive]