24.05.2025
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Politics

oggi vertice con Salvini. E potrebbe vedere Metsola


L’appuntamento alla masseria Beneficio è grosso modo quello dello scorso anno: cena e burraco con vista sull’immediato futuro della maggioranza. E quindi, più che su una legge di bilancio ancora da decodificare, presumibilmente su quei dossier rimasti pendenti dopo l’ultimo Consiglio dei ministri prima delle ferie. Rai, balneari e Regionali? Sì, ma pure il nuovo Commissario europeo e i rapporti di forza all’interno della Lega.

Oggi al tavolone di pietra bianca che troneggia tra i trulli e la piscina che ospitano Giorgia Meloni nelle campagne brindisine di Ceglie Messapica, si attovaglieranno con la presidente del Consiglio «l’amico» Matteo Salvini e la compagna Francesca Verdini, da qualche giorno in vacanza tra le spiagge del tacco dello Stivale e la masseria di Bruno Vespa a Manduria, nel tarantino. Con loro e la premier, ça va sans dire, oltre ai bambini anche Francesco Lollobrigida impegnato ai fornelli, la sorella Arianna, l’ex compagno Andrea Giambruno e il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato con la moglie.

IL MINI VERTICE

Un mini vertice “in famiglia” a cui, ma non è una notizia, non dovrebbe prendere parte il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto. Non perché con Salvini i rapporti non sono proprio idilliaci ma perché i bene informati raccontano di un fedelissimo della premier rintanato nella sua casa di Otranto a studiare — rigorosamente in inglese — i dossier che saranno oggetto dell’esame a Bruxelles qualora sarà davvero il suo il nome indicato come Commissario europeo. D’altro canto l’indicazione italiana deve arrivare entro il prossimo 30 agosto e la premier si è ripromessa di rispondere alla lettera di Ursula von der Leyen (con cui i contatti telefonici sono frequenti) solo dopo essersi confrontata con i leader della maggioranza. Meloni, che sta usando la strategia del temporeggiamento come mezzo di trattativa, non cerca approvazioni ma solo di evitare eventuali salti nel buio. Come spiega chi lavora gomito a gomito con lei, prima di sciogliere la riserva bisogna insomma «accertarsi» che la Lega o Forza Italia non interpretino il seggio lasciato vacante da Fitto come un’opportunità per cannoneggiare la maggioranza dalle retrovie. In Fratelli d’Italia, e nello specifico tra coloro che poco si fidano del Carroccio, le dichiarazioni fatte ieri al Corriere dal governatore uscente del Veneto Luca Zaia («Mi candidano a tutto. Ho avuto candidature a Commissario Europeo») hanno fatto sollevare più di qualche sopracciglio.

L’ultima risposta sul terzo mandato («Devo prima sapere se ci sarà o no») al governo è stata interpretata come un messaggio neanche troppo velato: voglio il Veneto, ma se non mi permettete di correre alle elezioni mi considero spendibile per qualsiasi altro ruolo. Un “pizzino” che passerebbe anche per «l’italianissima» dedicato alla pallavolista Paola Egonu o alla grande attenzione riservata ai diritti civili proprio mentre l’euro-generale Roberto Vannacci prova a spingere il Carroccio da tutt’altra parte. Tra chi è più vicino alla premier il timore è insomma che il veneto possa accreditarsi come vertice di un fronte più moderato e riformista all’interno del centrodestra che ben combacerebbe con le nuove manovre di Forza Italia.

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LA VISITA

Dopo una settimana di isolamento in cui le uscite dalla masseria sono state appannaggio dei soli Lollobrigida e Giambruno (a bordo di una rombante 500 Abarth di colore nero), il buen retiro di una premier piuttosto seccata dall’attenzione mediatica riservata alla sua vacanza pare pronto a tornare a tutti gli effetti sotto i riflettori. Per di più perché, a quanto si apprende, a farle visita potrebbe anche essere la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. La politica maltese — che a Bruxelles poco ha a che fare con il dossier Commissione — da giorni è in vacanza con la famiglia in valle d’Itria. Al di là della rielezione arrivata con il sostegno dei Conservatori, i rapporti con Meloni sono molto buoni. Le due si sono sentite nelle ultime ore e, nonostante il viaggio in Puglia di Metsola sia vicinissimo al termine, non è escluso possano incontrarsi. Almeno per un saluto. E magari un panzerotto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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