Prima delle note ufficiali della Nazionale, prima di quelle della Federazione, prima dei media. Tamberi si è reso protagonista di una comunicazione a suo modo rivoluzionaria (e inaspettata) alle Olimpiadi. «Ripetute ‘fughe in avanti’», sottolinea Andrea Camaiora, esperto in reputation management, CEO del Gruppo The Skill. «“Gimbo” anche questa volta si è distinto. Non perché abbia saltato più in alto degli altri, non perché abbia vinto la medaglia di bronzo, d’argento o d’oro. Ma perché ha saputo, indiscutibilmente, prendersi la scena anche governando in prima persona la comunicazione della sua colica renale». Ma a quale prezzo? Il parere dell’esperto.
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