Va bene che sono atleti professionisti e marinai, per definizione tosti e abituati ai capricci e alle insidie del mare e del vento, ma uno stillicidio come quello che sta andando in scena a Parigi 2024 sul campo di regata di Marsiglia, dove saltano le prove e si fa fatica a rispettare il calendario per l’avarizia di Eolo, è sicuramente pesante per gli atleti, costretti a ore di attesa in acqua col caldo di questa estate torrida. Specie per chi come Marta Maggetti e Nicolò Renna in questo venerdì 2 agosto doveva giocarsi le medaglie del windsurf volante IQFoil.
Tutto è rimandato però. La notizia è arrivata dopo le 16 . Per Marta Maggetti, che grazie all’ottimo terzo è passata direttamente alla Semifinale a 4 in cui deve affrontare la tosta israeliana Sharon Kantor, seconda nelle Opening Series, e le prime due che emergeranno dalla regata tra le 7 dei Quarti di Finale, se ne riparla domani sabato 3 agosto.
Stesso discorso per Nicolò Renna, che a causa delle vicissitudini causate dalla avaria al boma difettoso fornito dall’organizzazione è entrato bene tra i primi 10 finalisti, ma essendo 6° deve condurre il suo assalto al podio attraverso i Quarti di Finali a 7. Se riesce ad essere tra i primi due, per lui si apre la Semifinale a 4 contro il secondo e il terzo dell’Opening Series dalla quale, i primi 2 andranno a misurarsi con l’australiano Grae Morris primo nelle Opening Series, il quale come l’inglese Emma Wilson per l’IQFoil femminile, ha già una medaglia in tasca, il cui colore sarà determinato nel gran finale a tre.
Una notevole maratona fisica, agonistica e mentale, che il rinvio di un giorno, e soprattutto di una notte, non alleggerisce.
Intanto parallelamente continuano le gare delle altre Classi Olimpiche.
Nello skiff femminile 49erFX di Jara Germani e Giorgia Bertuzzi della Marina Militare nella Medal Race hanno avuto la soddisfazione di arrivare 2°. Non abbastanza per il podio, ma un 5° ai Giochi non è da buttar via.
Seconda giornata di gara degli ILCA, già Laser, i più numerosi con ben 43 concorrenti sia tra gli uomini che tra le donne, dove si è assistito alla riscossa del romano delle Fiamme Oro della Polizia di Stato Lorenzo Brando Chiavarini che infilando un 4° e un 6° è balzato dalla 26° alla 7° posizione. Abbastanza bene anche Chiara Benini Floriani che resiste ( è 4°) nelle top 5 five col rammarico per la prova interrotta in cui stava rimontando di boa in boa ed era intorno alla settima posizione al momento del «tutti a terra».
Esordio poi per il 470 misto con la romana Elena Berta dell’Aeronautica Militare e il bresciano Bruno Festo della Lega Navale di Mandello sul Lario, Lago di Como, che nelle due prove d’esordio su 19 concorrenti si sono piazzati 3° e 13° posizionandosi al 4° posto in classifica generale.
Cala il sole su un’altra giornata marsigliese in balia di un vento capriccioso. Per la vela si è già oltre a metà Giochi e l’attesa per sabato 3 agosto è altissima. Non solo sarà l’ora delle verità per le medaglie dell’IQFoil, ma ci sarà anche l’esordio delle regate dei Nacra 17 con Ruggero Tita delle Fiamme Gialle e Caterina Banti del Circolo Canottieri Aniene, campioni mondiali in carica, ben determinati a difendere il loro oro di Tokyo 2020.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leave feedback about this