Il sogno azzurro di andare alle Olimpiadi sbatte contro il solido muro della Lituania che si conferma la nostra bestia nera (ci ha eliminato varie volte agli Europei e ad un mondiale) e ci batte 64-88. I baltici giocheranno così la finale del torneo pre olimpico contro la vincente tra Portorico e Messico che giocheranno nella notte italiana. La partita azzurra dura di fatto quattro minuti, poi la Lituania prende le misure sorpassa con un break da 0-11 e allunga progressivamente per poi dilagare nel finale contro un’Italia senza idee in attacco e troppo molle in difesa.
Tre anni fa l’impresa era riuscita a coach Sacchetti in Serbia e poi arrivò il quinto posto a Tokyo, questa volta la nazionale non riesce nemmeno a qualificarsi. Netto il divario a rimbalzo, 41 a 26 per i lituani, dei quali ben 15 in attacco (contro tre).
Grigonis mattatore con 23 punti e 6/10 da tre, sostenuto da Kuzminskas, ex Milano, con 14 punti. Per l’Italia, Gallinari 15 punti e Melli 10, poi poco altro. Male anche da tre con 6/21, pari al 29 per cento, contro il 40 avversario.
“Complimenti alla Lituania. Hanno giocato meglio di noi. Sono molto orgoglioso dei miei giocatori, che anche stasera hanno messo in campo tutto quello che avevano. Ci abbiamo provato fino alla fine anche se negli ultimi 5 minuti non avevamo più energie — così il ct Pozzecco a fine partita -. Abbiamo fatto un buon lavoro su Sabonis ma loro hanno tirato meglio di noi da tre. Il divario a rimbalzo è l’emblema del divario che c’è tra noi e loro a livello fisico. Peccato non aver avuto più tempo per preparare la competizione ma questa non è una scusa”. (qui il comunicato completo della Federazione con tabellini e foto)
IMPRESA DEGLI AZZURRINI IN TURCHIA
Sorride, invece, la nazionale Under 17 che a Istanbul domina i90-63 padroni di casa della Turchia e vola in finale mondiale di categoria. Affronterà domani Team Usa che ha battuto la Nuova Zelanda 145-65 e che ha stabilito l’incredibile record di 50 vittorie e zero sconfitte in tutti i mondiali Under 17 a cui ha partecipato. Sarà in ogni caso un gran bel premio per Garavaglia (oggi 18 punti, il migliore davanti a Ceccato con 17 e Perez con 14 punti e 12 rimbalzi)) e compagni e una grande soddisfazione per coach Mangone, già argento lo scorso anno con l’unser 16.
Negli altri tornei pre olimpici, rispettato il fattore campo: tutte le nazioni organizzatrici raggiungono la finale. Ad Atene, la Grecia di Giannis Antetokounmpo travolge 96-68 la Slovenia di Luka Doncic e va in finale contro la Croazia. A Riga, la Lettonia di coach Luca Banchi, soffre contro il Camerun ma vince e se la vedrà contro il Brasile che ribalta le Filippine con un secondo tempo da 44-27 e vince 71-60. A Valencia, infine, finale tra Spagna e Bahamas, piena di stelle Nba.
LA PARTITA
Novità in quintetto per gli azzurri con Abass al posto di Petrucelli, poi ci sono Spissu, Tonut, Melli e Polonara. Avvio azzurro, 5-1, poi 11-7 al quarto. La Lituania alza la sua intensità difensiva che converte in attacco per l’11-18 con un parziale da 0-11. Il primo periodo si chiude 21-25. Sabonis, la stella lituana Nba, ha due falli ma la profondità della panchina baltica è notevole e il vantaggio è 23-31, poi 25-36 al 14esimo. Gallinari tiene a galla gli azzurri con i tiri liberi e Petrucelli riduce sul 38-41. Al riposo lungo la Lituania allunga ancora e finisce 38-47.
Dagli spogliatoi non esce l’Italia che ci aspettavamo, la Lituania scappa via 40-59 al 25esimo. Mini rimonta azzurra, 46-59, ma lo svantaggio non diminuisce: 53-68 al trentesimo. Italia senza ritmo in attacco, 58-73 al 33esimo, poi 62-80 al 37esimo. Finisce 64-88, il divario alla fine è molto pesante. E L’italia torna mestamente a casa con una sola vittoria in tre partite giocate in Portorico.
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