Perle e fiori, il look diventa da passerella

Le sfilate sono così: propongono abiti e accessori che, il più delle volte, sono acquistabili solo dopo mesi. Nel caso, poi, della haute couture il discorso si complica: gli outfit proposti sono su misura e, soprattutto, per pochissimi. Ma per portasi a casa una porzione di quel sogno ci si può affidare ai look beauty studiati per ogni passerella. E lo si può fare subito, perché quei prodotti make up sono già disponibili e, in più, nel caso della recente settimana dell’alta moda parigina, i suggerimenti di bellezza visti sfilare erano, anche se progettati per l’autunno/inverno, molto adatti all’estate. Impalpabile, eppure pronto a sfruttare ogni sfumatura di luce, il trucco studiato da Peter Philips, direttore creativo e dell’immagine del make up Dior, per la sfilata couture della maison. Qui andare con mano impercettibile è essenziale, visto che la collezione guarda allo spirito olimpico e gli atleti di certo non sono dediti ai mascheroni. «Ho pensato a uno sguardo che accentua un incarnato fresco e luminoso — racconta l’esperto — Gli occhi sono leggermente rischiarati da un ombretto dorato. Per prima cosa, ho preparato la pelle col rituale di cura Dior Capture Totale». Necessario il primer. «Per completare l’incarnato, ho utilizzato il fondotinta Dior Forever Skin Glow. Ho illuminato le palpebre superiori con la tonalità dorata traslucida della palette Diorshow 5 Couleurs 539 Grand Bal. Ho utilizzato anche il colore centrale, più profondo, per intensificare. Da ultimo, ho strutturato e definito le sopracciglia». 

L’ISPIRAZIONE

Lucente, quasi affilato nella sua perfezione il make up Armani Beauty. Del resto, la collezione Giorgio Armani Privè guarda alle perle, come simbolo di pacata raffinatezza e di assolutezza nella sua sfericità. È partita proprio da qui Hiromi Ueda, global make up artist della griffe:«L’elemento chiave è rappresentato da un incarnato levigato e perfetto con delicati accenti scintillanti». «Si sfuma — prosegue l’esperta — il fondotinta Luminous Silk Foundation su tutto il viso, illuminato al centro e in alcuni punti ad hoc dal Luminous Silk Concealer da scegliere in una tonalità più chiara rispetto all’incarnato». Si intensificano, poi, gli zigomi, si opacizza leggermente con una polvere e «si Sfuma Eye Tint 22 nell’angolo esterno della palpebra, definendo la linea con Eyes to Kill Designer Eyeliner e curvando le ciglia». Gloss volumizzante per le labbra e il gioco è fatto. Tocchi rosati da Chanel. Una base uniforme, grazie a fondotinta steso in modo omogeneo e a correttore. Per le guance tra Exclusive Creation Diamond Dust Gold and Peach o Light and Berry, per gli occhi, invece, si può optare tra Stylo Ombre & Contour 42 Celestial Pink o 52 Attaya, da sfumare sulla palpebra mobile. E sui toni evanescenti del rosa che si fondono con la pelle gioca anche Giambattista Valli, che aggiunge applicazioni di petali su volto e decolleté, un’idea originale per una serata estiva. Il couturier racconta: «Credo che la bellezza spontanea di un fiore, dell’erba o di una pianta possa rasserenarci e regalarci un momento di magia». In direzione opposta le sfilate di Schiaparelli ed Elie Saab. Nel primo caso, sui volti spesso velati per ricordare una trasformazione in atto, si sono stati notati sguardi sottolineati da eyeliner grafici ed evidenti e da un ombretto azzurro, seducente e celestiale, insieme a zigomi affilati. Il secondo ha scelto uno smokey eye nei toni del bronzo o del viola, sofisticato anche perché abbinato a un incarnato luminoso e a labbra nude e ben idratate.