Venticinque anni di storia, un nuovo volto per la campagna globale e una boutique nel cuore di Milano. Il 2025 è un anno di celebrazione e rinascita per Marco Bicego, brand simbolo dell’alta gioielleria italiana, che unisce savoir-faire artigianale e sensibilità contemporanea.
LA VISIONE
Nato nel distretto orafo vicentino, il marchio ha costruito il proprio successo su una visione precisa: coniugare la tradizione delle botteghe venete con un’estetica moderna, fluida, femminile. In ogni creazione, l’oro giallo 18 carati incontra le gemme preziose e il gesto della mano che incide, plasma e modella la materia. È in questo equilibrio tra arte e mestiere che si riconosce la cifra distintiva di Marco Bicego: un lusso discreto, autentico, che accompagna la donna nella vita quotidiana come in un gesto di bellezza personale. Per celebrare il traguardo dei 25 anni, la maison presenta “25 Best”, una selezione dei gioielli più iconici che hanno segnato la storia del brand.
LA STORIA
Dalla tecnica del coil all’incisione a bulino, fino all’uso sapiente del colore, ogni creazione racconta l’essenza di un marchio che ha reso la semplicità sinonimo di eccellenza. Le superfici dorate si animano di riflessi e chiaroscuri, restituendo al metallo la vitalità di una luce viva, in costante movimento. Parallelamente, prende vita la nuova campagna globale, ambientata nella Basilica Palladiana di Vicenza, luogo simbolo della bellezza rinascimentale e delle radici venete del marchio. A interpretare lo spirito Bicego è Isabeli Fontana , top model brasiliana, fotografata da Cass Bird, in una narrazione visiva che celebra l’equilibrio tra forza e grazia, tra naturalezza e intensità.
L’ANNIVERSARIO
«In questi 25 anni i nostri gioielli si sono evoluti, ma hanno sempre mantenuto una forte identità distintiva», ha raccontato Marco Bicego, fondatore e direttore creativo. «Questo anniversario è per me un traguardo emozionante, ma anche un punto di partenza. Ogni collezione è nata dal desiderio di raccontare la bellezza autentica, quella che vive nel gesto e nella luce, nell’imperfezione della mano che lavora».
IL FUTURO
«La mia più grande soddisfazione — prosegue — è vedere come le nostre creazioni siano entrate nella vita delle persone, diventando simboli di emozioni, ricordi, momenti. Oggi guardiamo al futuro con la stessa curiosità degli inizi, con il desiderio di continuare a innovare, restando fedele a ciò che siamo: un laboratorio di idee, di artigianato e di emozioni vere».
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