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Si chiama Launchpad, ed è lo yacht da 260 milioni di dollari di Zuckerberg, rimasto fermo per più di due mesi presso il cantiere navale francese di La Ciotat a causa di uso intensivo. Ora è ripartito alla scoperta delle località più prestigiose del mondo.
La manutenzione extralusso
Sebbene non sia stata comunicata una cifra ufficiale per l’intervento di manutenzione, è facile immaginare l’ordine di grandezza dei costi. Se si considera che lo sceicco di Abu Dhabi spende circa 15,5 milioni di euro l’anno per mantenere il proprio superyacht, si possono facilmente intuire le spese affrontate per il Launchpad affrontate dal fondatore di Facebook. D’altronde, il Launchpad misura 117 metri e offre ogni tipo di comfort e lusso immaginabile, come ci si aspetta da uno degli uomini più ricchi al mondo.
La ripartenza dopo mesi di stop
Alla fine di ottobre il superyacht ha lasciato il porto di La Ciotat, dirigendosi prima a Gibilterra e poi verso l’Atlantico per il suo viaggio di rientro. Chi ha familiarità con il mondo dei superyacht conosce bene la reputazione dei cantieri di La Ciotat, considerati una sorta di “Formula 1” della manutenzione nautica. La struttura dispone persino di una piattaforma di sollevamento da 4.300 tonnellate, capace di alzare un’imbarcazione delle dimensioni del superyacht di Mark Zuckerberg in circa tre ore.
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