Esiste qualcosa di più glaciale e impersonale dell’Intelligenza Artificiale. La risposta sembra scontata, ma il condizionale, in questo caso, è d’obbligo. La tecnologia infatti corre in aiuto del suo esatto opposto, l’amore. “Grazie a internet è diventato molto più semplice per le persone single che cercano amicizia, incontri, relazioni di vario genere, l’anima gemella o l’amore della vita”, spiega Mario Giallombardo, Ceo di Amore360. “Ma tra la molta scelta che il web offre, si rischia di avere ancora più confusione in testa ed è diventato sempre più difficile scegliere il sito più adatto alle proprie esigenze. Soprattutto, oggi, si deve stare molto attenti alle truffe! Esistono infatti tantissimi siti Dating o app truffaldine che ingannano gli utenti, utilizzando profili femminili falsi e non solo”.
Ma cosa c’entra in tutto questo l’Intelligenza Artificiale? C’entra eccome, perché svolge un ruolo cruciale nel rilevare utenti fake, messaggi generati automaticamente da bot. «I siti di incontri -ammonisce Giallombardo- possono utilizzare profili falsi per diverse ragioni, che spaziano da strategie di marketing a tentativi di manipolare l’esperienza dell’utente.
Aumentare l’apparente popolarità del sito significa attirare sempre più utenti con l’impressione che ci siano molte persone attive e interessate. Alcuni siti utilizzano invece profili falsi per inviare messaggi di interesse agli utenti gratuiti, spingendoli a sottoscrivere abbonamenti a pagamento per rispondere ai messaggi e interagire con quelli che credono essere potenziali partner. Molti di questi fake sono femminili perché il 60% degli iscritti sono uomini».
Si tratta, quindi, di una svolta importantissima che va a fare chiarezza su un fenomeno socialmente molto diffuso. “Poco più della metà degli adulti sotto i 29 anni dichiara infatti di avere usato una app di incontri e circa un quinto delle relazioni impegnate tra persone, al di sotto di quell’età, è iniziata con modalità virtuale”, prosegue Giallombardo. Attenzione, però, perché non tutti i profili falsi sono creati dal sito stesso. Alcuni possono essere creati da truffatori che cercano di ingannare gli utenti per ottenere denaro o altre risorse. «Questo -riflette Giallombardo — è un aspetto importante perché c’è di mezzo, non una delusione amorosa, ma il denaro. L’IA è efficace nel rilevare e prevenire frodi come il catfishing, utilizzando tecniche avanzate di verifica, come il riconoscimento facciale e l’analisi delle immagini. La tecnologia avanzata può aiutare anche a confermare l’autenticità dei profili degli utenti. Questo processo aumenta la trasparenza e riduce la diffidenza degli utenti verso incontri con persone che corrispondono effettivamente alle loro descrizioni. Gli algoritmi dell’IA -continua il Ceo di Amore360- utilizzano tecniche di analisi del linguaggio naturale alla ricerca di pattern linguistici inconsueti o ripetitivi. I bot, infatti, tendono a utilizzare frasi predefinite e strutturate in modo meccanico. Ma non solo: l’IA valuta la coerenza e la qualità del testo. I messaggi generati automaticamente spesso mostrano una mancanza di coerenza nel contenuto o presentano errori grammaticali non tipici di utenti reali. Questi segnali possono indicare la presenza di bot. Oltre alla qualità del testo, l’IA analizza poi i tempi di risposta e i pattern di attività degli utenti. I bot possono rispondere istantaneamente o in modo uniforme a tutte le interazioni, indipendentemente dal contenuto del messaggio iniziale, il che è anomalo rispetto al comportamento umano normale».
Complessivamente, l’uso dell’Intelligenza Artificiale nei siti di incontri -conclude Giallombardo-non solo migliora la sicurezza e l’efficienza delle piattaforme, ma aiuta anche a rafforzare la fiducia degli utenti. Offrendo un ambiente più sicuro, personalizzato e affidabile e creando una base solida per relazioni sincere e positive. “Proprio per questo, negli ultimi 10 anni con un team di esperti del settore, ogni giorno testiamo e analizziamo tutte le piattaforme di dating e app di incontri presenti su internet per aiutare le persone a scegliere il miglior servizio, più sicuro, serio e raccomandato”.
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