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«​La maglia azzurra non è un club»


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Spiccano grandi assenti nella lista delle 30 azzurre convocate da Julio Velasco. Il ct della Nazionale italiana di volley femminile ha definito l’elenco delle giocatrici che prenderanno parte alla Nations League, al via il 4 giugno con la fase preliminare fino all’8 a Rio de Janeiro, mentre dal 18 al 25 giugno a Hong Kong, per poi chiudere la fase preliminare ad Apeldoorn (9-13 luglio).

Durante la presentazione della stagione ospitata all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano, il tecnico argentino si è soffermato sulle quattro assenze di lusso. Ovvero la schiacciatrice Elena Pietrini e le centrali Cristina Chirichella, Sara Bonifacio e Marina Lubian, che hanno rifiutato la convocazione. «Non è che quest’anno dicono no e poi la stagione delle Olimpiadi si presentano dicendo che ci sono: non ci sarò io», ha ribadito Velasco, esprimendosi in maniera netta sul “no” delle quattro pallavoliste che militano tutte nelle squadre di vertice del campionato. A questo punto, difficilmente il ct le riprenderà in considerazione per altre convocazioni. «La maglia azzurra non è un club, è speciale — aggiunge Velasco -. Capisco le loro motivazioni, le accetto e le rispetto. Nessuno pensi di poter decidere ogni anno se venire o no in Nazionale. Per me la porta è quasi chiusa. Un no è sempre un no. Un discorso è dire: ho un problema e appena lo risolvo sono lì. Un conto è dire: mi prendo un’estate. Se parliamo di Diego Maradona le eccezioni sono cinque, se parliamo di me le eccezioni sono zero.

Ci possono essere dei no diversi ma sono sempre no».

Nonostante il “cinque su cinque con Conegliano, sembrava che Cristina Chirichella e Marina Lubian potessero avere il posto assicurato in Nazionale. E invece Chirichella, che ha sempre giocato titolare in una squadra fortissima ed è tornata a un livello stellare, ha deciso di rinunciare alla maglia azzurra, forse ancora “scottata” per la decisione di toglierle nel 2021 la fascia di capitano dell’Italvolley. Anche Lubian, oro olimpico a Parigi, ha vinto Champions League, Mondiale per Club, Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana insieme alle sue compagne di squadra di Conegliano, pur avendo giocato meno.

Ha detto no pure Elena Pietrini, il martello della Vero Volley Milano che non aveva potuto giocare le ultime Olimpiadi a causa di un’operazione, ma anche nell’ultima stagione con il club si è vista veramente molto poco. La quarta assente è Sara Bonifacio, che ha fatto parte del gruppo che ha vinto la Nations League 2022 e 2024 più gli Europei 2021. Nell’ultima stagione ha militato tra le fila di Novara.

A loro, si aggiunge l’esclusione dell’olimpionica Caterina Bosetti, che ha giocato al VakifBank Istanbul di Giovanni Guidetti in questa stagione. Dunque, si ripartirà dalle certezze Paola Egonu ed Ekaterina Antropova, per il ruolo di opposto; dalla palleggiatrice Alessia Orro, dalle centrali Anna Danesi e Sarah Fahr, dalla schiacciatrice Myriam Sylla e dal libero Monica De Gennaro. In questi mesi Velasco potrà contare su 30 giocatrici da testare in VNL, manifestazione che sarà un bel banco di prova verso i Mondiali di fine agosto in Thailandia.

La lista delle 30 azzurre

Palleggiatrici: 
Jennifer Boldini, Carlotta Cambi, Chidera Blessins Eze, Rachele Morello, Alessia Orro.

Schiacciatrici: 
Alice Degradi, Gaia Giovannini, Alice Nardo, Stella Nervini, Loveth Omoruyi, Rebecca Piva, Myriam Sylla, Alice Tanase.

Centrali:
Anna Danesi, Sarah Fahr, Anna Gray, Matilde Munarini, Linda Nwakalor, Benedetta Sartori, Federica Squarcini.

Opposti:
Merit Adigwe, Ekaterina Antropova, Paola Egonu, Giorgia Frosini, Adhuoljok Malual.

Liberi:
Martina Armini, Monica De Gennaro, Eleonora Fersino, Ilenia Moro, Sara Panetoni. 

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