Le tradizioni si aggiornano, e l’amichevole in famiglia che da sempre scandiva l’inizio della stagione della Juventus per il secondo anno consecutivo si gioca allo Stadium, non più a Villar Perosa. Un tutto esaurito ad agosto, ma soprattutto l’occasione di vedere volti nuovi e i primi timidi segnali del gioco di Thiago Motta, dopo la sbandata di Norimberga e il pareggio contro il Brest. La sfida in famiglia contro la Next Gen conferma la nuova impostazione tattica (4-1-4-1 che a tratti diventa 4-2-3-1) con alcune caselle ancora da riempire entro fine agosto sul mercato.
Thuram incanta nell’amichevole in famiglia tra Juve e Next Gen
La più urgente è quella sulla trequarti, con Koopmeiners corteggiato ma ancora lontano visto al richiesta di 60 milioni dell’Atalanta che ha appena perso Scamacca per infortunio.
Todibo obiettivo designato per la difesa e almeno un esterno di alto livello per dare più soluzioni a Thiago Motta. In attesa di capire quale sarà il futuro di Chiesa, fuori rosa insieme a Szczesny, De Sciglio, Rugani, McKennie, Arthur, Kostic, Nicolussi Caviglia e Milik. Una squadra intera che Giuntoli dovrà piazzare entro fine mese, impresa per nulla semplice considerando che almeno la metà dei giocatori ha un ingaggio fuori portata per il campionato italiano.
Prima squadra in vantaggio 2-0 nel primo tempo, grazie al gol di Danilo (tiro deviato) e raddoppio di Weah appena prima dell’intervallo, conclusione non irresistibile che sorprende Daffara. Thuram gioca davanti alla difesa, Locatelli e Douglas Luiz in mezzo e poco più avanti tra Weah e Yildiz, davanti il punto di riferimento è Vlahovic, forse il giocatore ancora più in ombra della formazione di Motta. Fischi per Locatelli, trasformati poi in applausi dalla maggioranza dei tifosi sugli spalti, e stavolta regge anche la difesa, al netto di un avversario che non impensierisce. Yildiz nella ripresa cala il tris, Khephren Thuram incanta con un tiro a giro sensazionale che si spegna sotto l’incrocio dei pali per il 4-0 finale. Tutto sotto gli occhi di John Elkann, che prima di accomodarsi in tribuna promette un nuovo ciclo con Thiago Motta in panchina e si gode l’invasione di campo pacifica dei tifosi che anticipa la fine della partita. Come da tradizione.
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