Manuel Neuer ha annunciato l’addio alla nazionale tedesca dopo 18 anni in cui ha disputato ben 124 presenze. L’ha fatto attraverso un post sui propri canali social: «In un primo momento avrei voluto continuare fino ai Mondiali del 2026, poi però ho capito che questo era il momento giusto per fare questo passo. Ora mi concentrerò al 100% sul Bayern». Il portiere tedesco ha anche voluto precisare di aver preso questa decisione dopo averne parlato in famiglia e con il ct della nazionale Julian Nagelsmann.
Non solo Neuer, gli altri protagonisti del Mineirazo
Quello del portiere del Bayern Monaco non è l’unico addio recente affrontato dalla nazionale tedesca, che dopo l’europeo ha perso altri tre eroi del 2014, capaci di vincere la coppa del Mondo contro l’Argentina, ma soprattutto di sconfiggere il Brasile per 1-7 in semifinale, nella partita che passò alla storia come «Mineiraizo». Il nome dell’impresa prese il nome dal più antico «Maracanazo» che nel 1950 vide i verdeoro super favoriti per alzare la coppa del mondo, crollare in casa (al Maracanà, appunto) contro l’Uruguay. L’addio di Neuer fa seguito a quello di Toni Kroos, che in realtà aveva già annunciato l’intenzione di appendere gli scarpini al chiodo prima dell’inizio dell’europeo, di Thomas Muller, che poche ore dopo l’eliminazione della Germania per mano della Spagna, aveva annunciato l’addio alla nazionale (dopo quattro Mondiali e quattro Europei), e del capitano Ilkay Gundogan che insieme a Muller, subito dopo l’uscita della nazionale tedesca da Euro2024 aveva dichiarato l’intenzione di concentrarsi solo ed esclusivamente sul club.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
