Klarna, fintech svedese, intende estendere i tagli già fatti alla forza lavoro, sostituendo i dipendenti con l’intelligenza artificiale. Tuto questo mentre la società (in perdita) che offre la formula «acquista ora e paga dopo«, si prepara alla quotazione in Borsa.
Martedì scorso, l’amministratore delegato Sebastian Siemiatkowski ha esaltato i vantaggi dell’intelligenza artificiale nei risultati del secondo trimestre di Klarna, che hanno evidenziato una significativa riduzione della perdita netta da 854 milioni di corone svedesi (84 milioni di dollari) dell’anno precedente a 10 milioni di corone svedesi. La fintech svedese ha già ridotto la sua forza lavoro da 5.000 a 3.800 unità nell’ultimo anno.
A.I., p. Benanti: potere in mano di pochi, servono programmatori
