Gli infortuni di Taremi e Arnautovic e la sconfitta in amichevole per 2-0 a Monza contro i sauditi dell’Al-Ittihad spingono l’Inter a cercare un attaccante. Non sarà Gudmundsson ormai vicinissimo alla Fiorentina (con il Genoa che sta per cedere anche Retegui all’Atalanta), ma in viale della Liberazione seguono con interesse la crescita di Vanat, attaccante ucraino (nato nel 2002) della Dinamo Kiev. I nerazzurri, a dire il vero, lo seguono da un anno: gli osservatori nerazzurri lo hanno visionato dal vivo in più di un’occasione durante la scorsa Conference League. Vanat ha un contratto fino al 2027, parecchi estimatori in Europa e può partire per una cifra compresa tra i 10 e i 15 milioni. Piace, ma costa 25 milioni di euro, anche Konaté del Salisburgo. Il problema dell’Inter è che Arnautovic non vuole andare via. Così come Correa che, al momento, ha fatto sapere di non gradire un ritorno in Argentina, all’Estudiantes di Juan Sebastian Veron. Il Napoli ha incontrato l’agente di David Neres (che ha detto di no al Psv): il Benfica chiede non meno di 25 milioni di euro. Arriva Brescianini dal Frosinone in prestito con obbligo di riscatto. Operazione che farà felice anche il Milan: i rossoneri hanno mantenuto una percentuale del 50% sulla futura rivendita del centrocampista. Per Billy Gilmour, invece, sarà necessario un altro rilancio da parte del Napoli. Gli azzurri hanno offerto 10 milioni più bonus e la proposta è stata respinta dal Brighton che vuole 12 milioni di euro più tre di bonus. Invece, Cajuste sarà un nuovo calciatore del Brentford. Accordo raggiunto tra le parti, con il centrocampista svedese che lascerà l’Italia dopo una sola stagione (35 le presenze collezionate) per trasferirsi in Inghilterra. Gli azzurri incasseranno 12 milioni di euro tra prestito e obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Per l’addio di Gaetano il Napoli non ha raggiunto un accordo (per il momento) con il Parma: i gialloblù offrono otto milioni più bonus e una percentuale sulla futura rivendita. Il Napoli continua a chiederne 12. Il Genoa vuole Simeone. Gli altri nomi sono quelli di Djuric del Monza, Krstovic del Lecce (costi alti) e Pinamonti del Sassuolo. La Juventus è molto vicina a Todibo: ha cambiato le condizioni dell’obbligo di riscatto, avvicinandosi di molto alle richieste del Nizza. Intanto, passi avanti anche per Koopmeiners. All’Eco di Bergamo Gian Piero Gasperini ha fatto sapere che l’olandese vuole i bianconeri: «Non vuole più allenarsi con noi, si sente stressato. Con questo atteggiamento non può essere utile né alla squadra, né ai suoi compagni», le parole del tecnico.
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