Capri, d’inverno, è un’isola che respira luce propria. Una luce che Chantecler cattura e rilancia nelle sue creazioni trasformandola in materia, colore e riflesso. L’Oro di Capri diventa il filo conduttore di una stagione in cui il marchio caprese si apre a nuove possibilità estetiche e tecniche.
LA PARURE
A inaugurare la collezione è Aqua, una demi-parure di alta gioielleria che concentra la vitalità del Mediterraneo nella sua veste più intensa. Collier, anello, orecchini e bracciale sono realizzati a mano e animati da un titanio dalle sfumature sorprendenti: ruggine, porpora e blu oltremare, modulati attraverso un processo elettrolitico che rende ogni pezzo irripetibile. Le forme oscillano tra la sensualità di un petalo e il dinamismo delle onde, mantenendo una struttura scultorea. Miniatura, invece, rivisita l’iconico gallo del marchio con un approccio contemporaneo. Orecchini e pendente a goccia in oro giallo, interamente ricoperti di pavé di diamanti e pietre colorate, rubini, zaffiri, tsavoriti, costruiscono un mosaico di oltre 100 gemme che richiama lo spirito della ceramica vietrese anni ’50. Con Paillettes, la maison porta avanti la riflessione sulla fluidità dell’oro. Bracciali, choker, collana e anelli in oro rosa con pavé di diamanti, oggi declinati anche in oro bianco rinnovano l’idea di movimento.
Il choker segue con precisione la linea del collo, mentre l’anello mmagliato svela la cura dietro un design apparentemente semplice. Il tema de L’Oro di Capri si estende attraverso una trasformazione materica: l’argento, protagonista del capitolo inedito di Et Voilà. Lucido, brunito, invecchiato o dorato, si fa linguaggio versatile, ampliato da resine lucide e opache e dai pavé di siamiti, che introducono nuove cromie.
Le forme morbide e levigate della collezione Enchanté si approdano per la prima volta all’argento. Due demi-parure – una in argento dorato con cabochon in resina color miele, l’altra in argento brunito con resina ossidiana traslucida – interpretano volumi ispirati al gusto anni ’70, con superfici scolpite che avvolgono la resina intagliata a mano. Il risultato è un gioiello scultoreo, versatile e contemporaneo.
Le Campanelle Et Voilà ampliano ulteriormente la grammatica formale della maison.
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