Gianmarco Tamberi è sbarcato a Parigi nonostante i problemi di salute delle ultime ore che hanno messo a rischio la sua partecipazione alle Olimpiadi. È arrivato nel tardo pomeriggio all’aeroporto Charles De Gaulle con un volo proveniente da Roma Fiumicino. Colpito da febbre e calcoli renali, Gimbo ha dovuto fare i conti con un altro ostacolo che potrebbe compromettere la sua gara.
Tamberi: «Il rene non mi fa più male come due giorni fa»
Ai microfoni dei giornalisti presenti a Parigi il campione azzurro ha parlato così: «Stavo meglio qualche giorno fa. Stamattina mi sono svegliato che avevo 38 di febbre, adesso con la cura farmacologica sembra stia scendendo. Spero di non dover superare anche questa prova». Gimbo poi ha proseguito: «Il rene non mi fa più male come due giorni fa, quando ho sentito una fitta lancinante, anche se ho ancora un po’ di fastidio».
Le qualificazioni del salto in alto si terranno mercoledì 7 agosto alle ore 10:05, mentre la finale sarà sabato 10 agosto alle ore 19. Il portabandiera azzurro ha assicurato che sarà in pedana per provare a ripetersi dopo Tokyo 2020. «Speriamo che riuscirò a saltare alto, sicuramente mercoledì andrò in pedana».
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