Centinaia di persone si sono radunate davanti al parlamento sudcoreano per protestare contro l’imposizione della legge marziale, come mostra la Tv in diretta.
«Aprite il cancello, per favore. Il vostro compito è proteggere l’Assemblea nazionale. Perché ve ne state lì a guardare mentre i parlamentari vengono calpestati?», ha urlato un uomo di mezza età a un gruppo di poliziotti di guardia al cancello.
Poco prima, il leader dell’opposizione Lee Jae-myung aveva invitato le persone a riunirsi davanti al parlamento per protestare, denunciando la nuova legge marziale come «illegale». La tensione cresce mentre i cittadini esprimono il loro dissenso verso una normativa che percepiscono come una minaccia alla democrazia e ai diritti civili in Corea del Sud.