«Giulia Cecchettin? L’ho uccisa guardandola negli occhi, diceva che ero appiccicoso e voleva vivere senza di me»
Filippo Turetta, il racconto (terribile) della morte di Giulia Cecchettin. I regali rifiutati, la rabbia che sale quando capisce di averla persa, il coltello che affonda mentre lei grida «aiuto» e tenta di parare i colpi. Nel racconto di Turetta traspare l’angoscia degli ultimi momenti di vita della 22enne di Vigonovo (Padova), laureanda in Ingegneria biomedica uccisa dall’ex

